E se ci fosse un modo per usare questo potenziale non utilizzato per un fine che piò essere molto importante?
Se vi sembra impossibile, vi sbagliate.
L'inattività del vostro computer può essere utilizzata dai grandi centri di ricerca, che devono compiere calcoli difficilissimi e talvolta non bastano i loro grandi processori per svolgerli esattamente. Interessante, soprattutto se vi piacerebbe fare qualcosa per la ricerca contro i tumori, o contro l'AIDS o la malaria. Con il programma che vi mostrerò tra poco, potrete farlo e non ci sarà ne dispendio di tempo ne tantomeno, di denaro. Il programma si chiama BOINC (Berkley Open Infrastructure for Network Computing) ed è scaricabile dal sito ufficiale: http://boinc.berkeley.edu/download.php
Una volta installato (e riavviato il computer) una serie di opzioni vi porterà a scegliere le compagnie scientifiche a cui vorrete regalare una parte della vostrà energia (quella che non usate, naturalmente). Molte ricerche si affidano a Boinc e sembra funzionare.
Metto qui di seguito alcune ricerche che potrete trovare e aiutare:
- Cura AIDS: Si occupa di creare una simulazione della malattia, per studiarla a fondo e trovare cure efficienti.
-Combattere la malaria: Capirla e curarla, dalle condizioni della popolazioni ai suoi spostamenti, sempre tramite simulazioni.
- Contro i tumori: da parte di un'università americana, studia il processo di metastasi, che porta ai tumori, e cercherà dunque di trovare una cura.
-Produrre idrogeno pulito: Trovare sistemi economici per utilizzare al meglio l'idrogeno, senza inquinare l'ambiente.
E molti altri...
Ripeto, è gratuito e molto semplice. E credo ne valga davvero la pena.
Nessun commento:
Posta un commento